Data: 31/03/2006 - Anno: 12 - Numero: 1 - Pagina: 1 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: DIREZIONE (Altri articoli dell'autore)
Scegliamo di rinunciare, questa volta, alle abituali poche righe del cosiddetto editoriale, ed affidare alla calda lettera che segue, toccante espressione di nobili sentimenti, il compito di veicolare per butti i lettori de “La Radice” il nostro sempre caloroso saluto. Catanzaro Lido, 4 febbraio 2006
Esimio Professore Vincenzo Squillacioti Direttore responsabile de “La radice” BADOLATO
Leggendo la Sua premessa del primo articolo pubblicato su “La Radice” del 31/12/2005, n° 4, anno XI (primo salutare) mi ha particolarmente colpito per la Sua espressione, quasi rinunciataria, di continuare a scrivere perché nel mondo di oggi tutto è negativo e niente è cambiato, affermo che ciò ha una parvenza di verità. Lei deve continuare, assieme a tutti i Suoi collaboratori, anche essi instancabili, a continuare a darci quelle notizie, quegli articoli, quei nobili racconti del passato che soltanto una persona sensibile ed innamorata del proprio paese è in grado di raccontare e farci sognare. Come è possibile privarci di ritornare con la mente, ad ogni arrivo del periodico, agli anni, diverse decine di anni, della nostra esistenza trascorsi in questo nobile paese, nobile come la totalità dei suoi abitanti. Sì, pretendiamo che non ci venga tolta quest’ultima illusione di rivedere le cose, le persone, i luoghi dove si è trascorso un lungo tempo della nostra felice e laboriosa esistenza. Con l’affetto e la cordialità di sempre.
Antonio Loprete |